24/01/2010
Presentazione campagna elettorale di Forza Nuova 23/01/2010
Sabato alle ore 17:00 si è aperta
ufficialmente
la campagna elettorale per le Regionali
Di Forza Nuova
Il Prof. Nicola Cospito del Movimento Nazional Popolare
e Roberto Fiore
candidato a Governatore del Lazio
Hanno presentato
l’apertura della campagna elettorale per Forza Nuova.
Il Prof. Cospito a
ribadito il patto d’azione tra MNP
e Forza Nuova ed ha
presentato la sua proposta
di intervenire nella lista con alcuni candidati di MNP
e Fiore ha spiegato i
punti fondamentali della campagna elettorale.
L’impegno a risolvere
il problema degli extracomunitari
che oramai hanno invaso la nostra Regione.
Con le leggi sbagliate
dei nostri attuali governanti,
spostando, soprattutto
i rom da una zona ad un’altra.
La cosa essenziale da
fare è di aiutarli nei loro paesi di origine,
e non dargli speranze
nel nostro,
per non avere
assembramenti di extracomunitari
non gestibili dalle
forze dell’ordine.
La valorizzazione della
terra e dell’agricoltura,
il futuro per il nostro
paese.
E’ una risorsa
essenziale per la sopravvivenza,
bisogna arrivare ad
avere la sicurezza di poter sfruttare
la nostra terra per la
vita del nostro popolo.
Senza avere restrizioni
da leggi Europee,
che ci permettano di
usufruire del totale degli interessi
maturati senza
coinvolgimenti di entità estranee
al giusto andamento
della direzione amministrativa,
vedi Mafia Camorra
ecc..
Bisogna valorizzare il
turismo con le nostre risorse, e non dare la possibilità a
Nazioni estere di
decidere per noi.
Il nostro Paese è una
fonte incredibile di siti Archeologici e di arte,
che ci porta ad essere
una Nazione
Importante, se no la
più importante nell’interesse culturale mondiale.
Bisogna sfruttare la
nostra incredibile potenzialità.
La sanità che è
diventata il dindarolo dei partiti.
Troppi debiti nella
sanità, troppi soldi che girano, che
servono solo per le esigenze di pochi.
Bisogna abolire la legge che è entrata in vigore con
il decreto che prevede
a privatizzazione dell'acqua pubblica in Italia.
Il 6 agosto il
Parlamento italiano ha infatti votato con l'appoggio dell'opposizione
- e in particolare del
Pd - l'articolo 23bis della legge numero 133/2008,
cioè il decreto legge
112 - la cosidetta 'finanziaria triennale' del ministro Tremonti - che affida
"
il conferimento della
gestione dei servizi pubblici locali, in via ordinaria,
a favore di
imprenditori o di società in qualunque forma costituite individuati
mediante procedure
competitive ad evidenza pubblica".
Ciò al fine - afferma
il decreto - "di favorire la più ampia diffusione dei principi di
concorrenza,
di libertà di
stabilimento e di libera prestazione dei servizi di tutti
gli operatori economici
interessati
alla gestione di
servizi di interesse generale in ambito locale".
In altre parole si
spalanca la via alla privatizzazione dell'acqua pubblica.
Noi siamo assolutamente contrari
L’acqua è un bene di
tutti, una bene indispensabile per la vita, non può essere fatto commercio
Di una bene essenziale
per la vita.
Altro punto essenziale
della campagna elettorale è la certezza che i candidati del PDL e del PD
Sono le due facce della
stessa medaglia,
vedi le dichiarazioni
sulla legge 194
La Polverini si schiera
ideologicamente nello stesso campo di battaglia
della sua “rivale” Emma
Bonino.
Questo progetto è
interessante, e porta alla convinzione
che i passi
da fare sono tanti ed
importanti.
Il disagio di tutti
noi, per queste situazioni, sono reali e vanno risolte.
Nel dibattito si è
portato avanti la necessità di avere un consenso maggiore del solo patto
MNP e FN, perché la
necessita del popolo è impellente,
con la consapevolezza
di un progetto chiaro e importante,
si può avere un
appoggio di altre entità politiche e di popolo.
Aspettiamo
convinti e sembra che
soffi un vento di
rivolta.
Stefano Pantini